Guida al gioco responsabile

A differenza dei film sui casinò e sul tavolo verde, nella vita reale il gioco comporta dei rischi concreti, che possono minare la nostra vita sociale ma anche le nostre finanza personali. Il gioco responsabile è l’unica forma di intrattenimento che i giocatori dovrebbero perseguire anche se, a volte, è un po’ più complicato del previsto riuscire a rimanere entro i giusti limiti.

Introduzione

Per gioco responsabile si intende una modalità di divertimento che avviene al tavolo verde e che presuppone la consapevolezza dei rischi collegati al gioco. Un esempio concreto di player che gioca responsabilmente è colui che stabilisce un budget e dei tempi di gioco prima di iniziare le partite e che, in queste due operazioni, tiene sempre presente la possibilità di perdere.

Le pratiche del gioco responsabile non sono una semplice teoria che viene promossa da ogni parte, inclusi i casinò, solo per completare i contenuti di un sito. Diversamente, rappresentano l’unico modo attraverso cui i giocatori possono beneficiare solo della parte positiva del gambling ed evitare quella negativa. Tuttavia, è importante essere consapevoli che esistono anche casinò senza autoesclusione, dove i meccanismi di protezione del giocatore potrebbero essere meno stringenti, rendendo ancora più cruciale la gestione responsabile del gioco.

Nel nostro articolo, andremo a vedere le diverse strategie che possono aiutare i giocatori a seguire una pratica di gambling sana, tenendo presente che ognuno di noi si comporta in base a meccaniche diverse, per cui per ognuno di noi possono rivelarsi più efficaci alcuni consigli rispetto ad altri. 

Cos’è il gioco responsabile

Gioco responsabile vuol dire partecipare ad attività di gambling senza consentire che il gioco impatti negativamente sulla tua quotidianità, in particolare sulla tua situazione finanziaria e sulle tue relazioni personali. Se dovessimo sintetizzare la definizione di gioco responsabile potremmo dire che consiste nel:

• Scommettere una cifra inferiore o uguale a quella che puoi permetterti di perdere;
• Essere in grado di fissare dei limiti alle attività di gioco;
• Dare la giusta importanza al tavolo verde. Questo vuol dire non trascurare altre attività della nostra vita per dare la precedenza al gioco.

Un sano rapporto con il tavolo verde richiede anche un ulteriore livello di consapevolezza che è quella per cui il banco in qualche modo vince. Questo non vuol dire che la casa vinca sempre, ma il margine del banco può essere stabilito in un rapporto 50-50 rispetto al giocatore. In altre parole, perdere fa parte delle regole.

Impostazione di limiti e budget

Il giocatore che gioca responsabilmente è colui che riesce a gestire il budget in maniera oculata e senza il rischio di non rispettare quanto stabilito. Questa regola vale per i giocatori di ogni livello, da coloro che hanno meno esperienza ai più navigati.

• Stabilire dei limiti alla nostra attività di gioco non riguarda solamente l'aspetto finanziario, nonostante questo sia il lato più importante e anche il più difficile: si tratta infatti di stabilire anche dei limiti di tempo. Sotto entrambi i punti di vista, i casinò online mettono a disposizione degli utenti dei sistemi molto utili:
• Le funzioni di autolimitazione servono proprio a stabilire in anticipo un limite massimo che il giocatore può puntare o perdere secondo scadenze temporali stabilite dal giocatore stesso,  e che possono essere settimanali mensili o anche solo i giornalieri;
  I migliori casinò online aggiungono sempre a vista sulla schermata anche un timer che monitora il tempo che il giocatore trascorre davanti al gioco e che può facilmente passare inosservato.

Come educarsi al gioco responsabile

Il gioco responsabile è un approccio al gambling abbastanza complesso e che richiede costanza e dedizione.

Per prima cosa è importante capire la differenza del fattore probabilità nei singoli giochi. Il poker, il blackjack, le slot e tutti gli altri divertimenti del casinò hanno una percentuale a favore del banco: prenderne atto è il primo passo per capire che non è scontato vincere al gioco e che anzi abbiamo di fronte un avversario difficile da battere.

Il secondo passo è quello di capire la differenza fondamentale tra i giochi di strategia e i giochi di fortuna, partendo da un presupposto principale: in tutti i giochi è la fortuna ad avere l'ultima parola e chi gioca responsabile lo sa.Tuttavia, ci sono dei divertimenti in cui la fortuna o il caso hanno un impatto maggiore e ci sono giochi in cui la strategia può in qualche modo limitare gli effetti della fortuna. Esempi del primo tipo sono le slot machine, mentre i giochi di carte sono tipici divertimenti di strategia.

Terzo punto è quello di capire come regolare le proprie puntate. A seconda del gioco a cui partecipiamo, avremo sicuramente a disposizione un'ampia gamma di scommesse,che variano in base non solo all'importo della puntata ma anche alla struttura stessa. Imparare a selezionare il tipo di scommessa giusta è alla base di un rapporto sano con il tavolo verde.

La gestione delle emozioni e la consapevolezza

Il gioco è una delle attività più coinvolgenti a cui possiamo dedicarci ed è così non solo negli ultimi tempi, ma da sempre. Il rapporto tra uomo e tavolo verde non è sempre facile ed è soprattutto il fattore psicologico e quello delle emozioni ad essere difficilmente controllabile.  Le possibilità di vincita, l'adrenalina, l'atmosfera, i ritmi veloci che dominano nei casinò possono pregiudicare il nostro self control. 

Ecco alcuni accorgimenti suggeriti da chi  che gioca responsabilmente e che possono aiutarci a rimanere con i piedi per terra:

1. Tieni sempre sotto controllo il tuo stato d'animo. Se sei ansioso. nervoso o depresso evita di iniziare a giocare. Allo stesso modo, se determinati stati d'animo sopraggiungono mentre giochi evita di continuare la partita e alzati dal tavolo;
2. Fai diverse pause mentre giochi ed evita di dedicarti al 100% per un tempo prolungato solo al tavolo verde. Potresti stabilire dei limiti di tempo, trascorsi quali i alzi, fai uno spuntino,chiami i tuoi amici, vai a fare una passeggiata o comunque ti distrai dal gioco;
3. Non assumere droghe o alcolici mentre giochi. Anche se l'atmosfera di relax potrebbe indurti a fare uso di determinate sostanze, ricorda che si tratta di principi che abbassano i livelli inibitori e che possono quindi portarti a perdere il controllo sulla tua attività al tavolo verde.

Riconoscere ed evitare comportamenti rischiosi

Quando si tratta di gioco responsabile, di regola ci sono dei campanelli d'allarme che possono aiutarci a identificare un rapporto non sano con il tavolo verde. Ecco i più importanti:

• Impellente necessità di giocare, anche quando siamo lontani dal casinò sia online che terrestre;
• Difficoltà a gestire il bankroll con conseguente violazione dei limiti che abbiamo stabilito;
• Tendenza a rincorrere le perdite. Questo è uno dei comportamenti più istintivi che i giocatori possono avere, soprattutto se la perdita arriva a seguito di una serie di giocate vincenti. A questo punto infatti si innesca un meccanismo psicologico per cui il giocatore deve a tutti i costi recuperare quanto perso;
• Nascondere il nostro rapporto con il tavolo verde. Uno degli esempi più frequenti è quello di dichiararsi impegnati con il lavoro o con gli amici quando in realtà stiamo giocando alle slot o a carte.

Non si tratta ovviamente di un elenco esaustivo ma presenta alcuni dei comportamenti tipici di chi può avere difficoltà a gestire il rapporto con il gioco.

Come cercare aiuto e supporto

Quando ci accorgiamo che il gioco responsabile comincia a diventare un obiettivo sempre più difficile, con il conseguente rischio di compromettere la nostra situazione finanziaria e personale, arriva il momento di chiedere un aiuto esterno.

Il primo passo è ovviamente ammettere di avere un problema e non è sempre semplice.  Prima riusciamo ad essere schietti con noi stessi e più rapida sarà la fase di recupero. Dopo aver ammesso il problema con noi stessi, arriva il momento di parlarne con gli altri, in primis amici e familiari che siano però in grado di capire il problema senza rischiare atteggiamenti di accusa, di stigmatizzazione o di rabbia.

Se non abbiamo delle conoscenze che possono aiutarci o abbiamo bisogno di un supporto maggiore, le strade a questo punto sono due. Possiamo rivolgerci a un supporto professionale, in particolare ci sono molti psicoterapeuti specializzati nelle dipendenze da gioco e strutture ad hoc. Ci sono poi i gruppi di supporto in cui è possibile condividere con altri sotto la gestione di un professionista il proprio stato d'animo, le proprie emozioni e le proprie difficoltà partecipando un percorso terapeutico quindi di gruppo. 

Molto spesso anche i casinò online pubblicano sul loro sito anche indirizzi email o numeri di telefono di associazioni che si offrono come supporto per le dipendenze da gioco.

Il gioco responsabile in contesti diversi

Il gioco responsabile si atteggia in modo diverso a seconda che siamo frequentatori di casinò terrestre o di casinò online.

Nei casinò terrestri la difficoltà di combattere eventuali dipendenze da gioco sta nel fatto che spesso le strutture non adottano alcuna misura in grado di aiutare un giocatore. Ad esempio, evitano che il giocatore si renda conto di quanto tempo sta trascorrendo all'interno del casinò (esempio tipico è la mancanza di orologi nelle case del gioco terrestri), così come è impensabile la fissazione di limiti alle puntate o alle perdite.

Nei casinò online avere un rapporto sano con il gioco può essere più semplice, nella misura in cui il giocatore ha più strumenti per l'autocontrollo. Dall'altro lato però c'è un fattore determinante e cioè la facilità di interazione con il casinò online. Basta avere un computer, tablet o smartphone per poter accedere in un istante alle piattaforme di gioco, contravvenendo quindi a eventuali limiti che ci siamo imposti.

Un altro elemento importante e che proviene però dalle strutture di gioco è la verifica dell'identità del giocatore e soprattutto della sua età. Per giocare legalmente occorre essere maggiorenni e svolgere tutta l'attività di gioco secondo un'identità che è ben definita, anche ai fini del pagamento delle scommesse e delle vincite.

Il gioco responsabile per genitori e tutori

Il rischio di sviluppare un rapporto poco sano con il gioco oggi potrebbe essere in qualche modo facilitato dall'accesso a Internet. Mentre fino a qualche tempo fa era necessario recarsi in una sala da giochi o in un casinò terrestre per sperimentare il tavolo verde, oggi l'accesso è a portata di click.

Questo porta a un'altra serie di considerazioni specifiche per i minori e per tutti quei soggetti che in qualche modo possono essere a rischio per l'età o per la condizione psicologica. Educare al gambling è un dovere di tutti i genitori o di tutti coloro che hanno la responsabilità legale su un'altra persona. Oggi è impensabile impedire di accedere ai casinò online o ai casinò terrestre e a essere sinceri non c'è alcun motivo per cui si debba impedire l'accesso al gioco.

Quello che invece è doveroso è insegnare un rapporto sano e quindi responsabili con il tavolo verde così come avviene con qualsiasi altra attività umana, prevenendo eventuali problematiche. Chi gioca responsabile non teme il tavolo verde, perché sa gestirlo.

Casi di studio: storie di successo per superare i problemi legati al gioco d'azzardo

Il consiglio “gioca responsabilmente” proviene non solo dai siti, dalle associazioni e dai professionisti, ma anche dagli stessi giocatori che in precedenza hanno avuto dei problemi con il tavolo verde e che per fortuna sono riusciti a venirne fuori.

S. (omettiamo il nome per motivi di privacy) aveva iniziato in maniera abbastanza corretta a giocare senza presentare particolari problemi di dipendenza. Dopo aver accumulato diverse vincite e dopo aver avuto dei problemi sul lavoro, S. ha iniziato a dedicarsi al gioco in maniera compulsiva, con il desiderio di voler recuperare quanto non poteva più ottenere a seguito del licenziamento. Grazie ai suoi ex colleghi di lavoro S. si è rivolto a un gruppo di sostegno attraverso il quale è riuscito piano piano a riabilitare il suo rapporto con il gioco. 

A. Invece ha iniziato a frequentare il casinò della sua città in maniera sempre più frequente.  A seguito di un divorzio particolarmente difficile,  la donna aveva individuato nel gioco d'azzardo un modo per cambiare la propria routine e il proprio stile di vita anche grazie alle forti emozioni che derivano dal tavolo verde. Questa volta sono venuti in suo aiuto i figli, i quali si sono resi conto delle ingenti perdite a cui la madre andava incontro e assieme hanno chiesto l'aiuto di uno psicoterapeuta. Dopo qualche settimana A.  è riuscita a installare un rapporto molto più sereno ed equilibrato con il gioco e oggi gioca responsabile.

Conclusioni

Nella serie all'interno della serie quasi sconfinata di attività a cui l'uomo può dedicarsi non ci sono scelte divertimenti privi di rischio. Pensare quindi di evitare del tutto un divertimento solo perché ci potrebbe essere il rischio di un degenerazione non è l'atteggiamento giusto.  Quello che invece è importante è impostare fin dall'inizio un rapporto sano con il tavolo verde, che vuol dire:

1. Avere sempre il controllo delle proprie emozioni, del proprio tempo e del proprio bankroll;
2. Avere la consapevolezza che perdere fa parte del gioco stesso e che anche il banco può avere un vantaggio rispetto al giocatore;
3. Saper scegliere il tipo di gioco e il tipo di puntata in base non solo alle proprie preferenze ma anche e soprattutto alla propria esperienza.